MARIO VALENTINO: COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2020
Una fusione di idee quella che permea la collezione primavera-estate 2020 di MARIO VALENTINO, a partire
dal suo concetto minimalista
L’idea di giocare sulle due lettere fonda le sue radici negli anni ’70 quando Mario Valentino iniziò a combinare le due iniziali MV, una incuneata nell’altra, in modo da alludere alla forma spigolosa di un cuore ad angoli acuti. E con lo stesso cuore e la medesima passione la seconda e terza generazione della Mario Valentino dà vita ad una collezione dove il logo MVMVMV, detto anche “bastoncino”, diventa elemento protagonista e caratterizzante di alcuni specifici modelli: i camperos. Proposti non solo nella versione colorata o ton sur ton nei colori pastello del rosa e azzurro, nella variante animalier con “bastoncini” multicolor diventano una tendenza senza età.
Classici senza tempo, per stile ed eleganza, che prendono vita dall’heritage della Mario Valentino e resi contemporanei grazie alla visione futuristica di chi oggi li disegna. Un patrimonio immenso che si sviluppa in quattro modelli di punta: il tacco a stiletto ultra minimal, il tacco quadrato di ispirazione vintage, il più “quotidiano” alto 3,5cm e il tacco flat.
Questo concetto pulito ed essenziale permea l’intera collezione MARIO VALENINO dove sono le forme a identificare i modelli in netto contrasto con i materiali con cui sono realizzate: laminati e specchiati, vitelli spazzolati la cui semplicità viene però interrotta inaspettatamente da tocchi di colore accesi e strong, camosci resi più sofisticati da macro fibbie luccicanti e pitoni sgargianti multicolor o con scaglie colorate a rilievo.
Le forme sono estremizzate e diventano spigolose: con punte sfilatissime o perfettamente quadrate, queste ultime riprese per assonanza anche sui tacchi, sia nella serie delle décolleté, sia nei modelli flat o in quello che rappresenta un grande ritorno della stagione, il sabot, ma rigorosamente a tacco alto.
I cinturini dei sandali e delle ciabattine da sottili diventano alti, acquisendo così più importanza, e si annodano alle caviglie per esaltarne la silhouette; mentre i lacci, dove rimangono sottili quasi come dei fili, si fanno sempre più lunghi per arrampicarsi sin quasi al ginocchio di chi li indossa.
Una visione innovativa e purista dell’iconicità del brand Mario Valentino in una collezione pensata per cambiare da donna a donna pur rimanendo fedele a sé stessa.
Commenti
Posta un commento